Diritti Umani, ricerca: in Italia quello più violato è il lavoro

(ASCA) - Roma, 4 dic - L'Italia, secondo i giovani, e' un paese in cui i diritti umani sono decisamente rispettati, tranne per il caso del lavoro. E' quanto emerge da una ricerca Swg per la Conferenza delle Assemblee regionali che e' stata presentata questa mattina a MOntecitorio in occasione di un convegno, organizzato dalla Fondazione della Camera, in occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Tutti i grandi temi, come schiavitu', tortura, liberta' di religione, diritto di proprieta', diritto di asilo politico, liberta' di associazione, diritto di istruzione, diritto alla cittadinanza, sono, secondo i ragazzi e le ragazze intervistate, tutelati nel nostro Paese. Tutti argomenti che, in una scala di voto da 1 a 10, prendono un voto superiore al 7. L'unico diritto umano che prende un voto decisamente insufficiente e' quello al lavoro (5,7). Mentre prendono a malapena la sufficienza temi quali l'uguaglianza tra uomo e donna (6,6), la liberta' di parola (6,5) e il rispetto delle minoranze (6,3). Proibizione della tortura, liberta' di parola, rispetto delle minoranze, diritto alla salute e al benessere, diritto al lavoro, sono i 5 diritti piu' violati nel mondo secondo i giovani italiani. Tutti temi che, in una scala di voto da 1 a 10 come indice di violazione, prendono un voto superiore al 7.