16/10/08

Il Mobbing

Il termine mobbing deriva dal verbo inglese to mob, che significa: accerchiare, attaccare, aggredire in massa. Questo termine è ormai entrato a far parte del vocabolario del mondo del lavoro, rappresentando un fenomeno ampio e dagli effetti pericolosissimi sia per il lavoratore che ne è colpito, sia per il benessere dell’intera società. Si tratta infatti di vari comportamenti aggressivi o subdoli messi in atto sul posto di lavoro ai danni di un lavoratore. Il fenomeno di mobbing è definito in letteratura quale sorta di terrorismo psicologico praticato nell'ambito del rapporto di lavoro ed il suo scopo è quello di allontanare la "vittima" dal posto di lavoro con ripercussioni a chi ne è oggetto in un danno alla salute psichica che spesso non viene immediatamente inquadrato come tale.Con i mezzi di informazione il mobbing è stato conosciuto dal nostro paese soltanto di recente portando a degli approfondimenti conoscitivi di indubbio valore preventivo. Lo studioso Leymann con il termine mobbing vuole indicare quei comportamenti messi in atto sul posto di lavoro, caratterizzati da una violenza psicologica, spesso molto sottile, che portano all'annientamento della vittima designata. Mobbing, quindi, equivale a terrorismo e persecuzione psicologica sul posto di lavoro.La vittima che è soggetta a questo tipo di aggressione riporta, oltre la grave lesione dei propri diritti, una serie di disturbi psichici o psicosomatici che sfociano nei casi estremi in una vera e propria patologia psichiatrica.La caratteristica del mobbing è che si manifesta con una serie di azioni ripetute frequentemente, per un lungo periodo di tempo, compiute da una o più persone per danneggiare qualcuno con uno scopo ben preciso. E' un lungo processo diluito nel tempo che porta all'estromissione della vittima dal mondo del lavoro. Le azioni che possono essere messe in atto nel mobbing sono prevalentemente di tre tipi:
- Viene attaccata la possibilità di comunicare: la comunicazione con il lavoratore viene bruscamente interrotta oppure può essere limitata soltanto ad un tono duro, freddo e scortese.
- Si attacca la reputazione del lavoratore mettendo in giro voci , si fanno dei pettegolezzi, si può passare a delle offese in modo da umiliare in tutti i modi la vittima.
- Si interviene attaccando le prestazioni cioè alla vittima gli viene tolta ogni tipo di attività lavorativa e per umiliarlo gli vengono affidati incarichi molto al di sotto della sua qualifica personale oppure talvolta per screditarla gli vengono affidati incarichi molto al di sopra delle sue capacità o qualificazioni.

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