06/02/09

LAZIO: COMM.NE LAVORO, OK A PROPOSTA AUMENTO INCENTIVI LSU

(ASCA) Cinque milioni e duecentomila euro per la fuoriuscita di ulteriori lavoratori dal bacino degli Lsu nel Lazio. E' quanto prevede di destinare la Giunta regionale del Lazio con uno schema di deliberazione che ha ottenuto - il 4 febbraio 2009 ed all'unanimita' - il parere favorevole della commissione ''Lavoro, pari opportunita', politiche generale e politiche sociali'' del Consiglio regionale. La somma, riservata alle stabilizzazioni ed al sostegno delle dimissioni volontarie, e' tratta dalle risorse del Fondo nazionale per l'occupazione assegnato alla Regione.''Quello dei lavoratori socialmente utili - ha commentato il presidente della Commissione, Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio) - e' un problema che viviamo da tempo. Ma abbiamo compiuto dei significativi passi in avanti: il bacino degli Lsu, infatti, si sta lentamente ed inesorabilmente chiudendo.Con questa deliberazione ora agevoliamo, grazie all'aumento dei contributi, sia chi vuole uscire, sia le stabilizzazioni degli Lsu attraverso accordi di programma con Province e Comuni. Soluzioni, queste ultime, che comunque devono portare ad un'utilizzazione dei lavoratori e, di certo, non a metterli in un angolo''.La proposta di provvedimento, che torna in Giunta per l'approvazione definitiva, prevede di aumentare gli incentivi del Programma operativo 2007 - 2009 per la prosecuzione dei ''percorsi'' destinati ai lavoratori socialmente utili. I contributi passano da 20 mila a 30 mila euro nel caso di dimissioni volontarie e arrivano fino a 30 mila in quello di stabilizzazioni promosse dai soggetti pubblici che utilizzano Lsu. In quest'ultimo caso il sostegno finanziario e' riservato, secondo lo schema di delibera, esclusivamente ai casi di chiusura definitiva del progetto lavoratori socialmente utili con conseguente assunzione di tutti i lavoratori oppure alle stabilizzazioni da parte di enti in aree con tasso di disoccupazione superiore alla media regionale.

Nessun commento: